ORIGINE DEI MONDI ALIENI
a cura di Gianluca Franzé
Per comprendere quello che in sostanza è un'idea, che si riferisce alla vita extraterrestre su altri pianeti nell'universo, bisogna scavare nel passato e cercare indizi.
Qui sostanzialmente non parleremo nel dettaglio di Paleoastronautica o Paleocontatto (vedi la sezione GLI ANTICHI ASTRONAUTI), ma invece ci porremo la domanda:
QUANDO PER LA PRIMA VOLTA, L'UOMO HA GUARDATO ALLE STELLE E HA PENSATO ALLA VITA INTELLIGENTE SU ALTRI PIANETI?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo guardare al passato, ma non tanto indietro, il passato a noi prossimo e cercare di capire quando sono avvenuti i primi presunti rapimenti umani da parte di alieni (abduzioni). Quando, nella storia e in particolare nella vicina età moderna, troviamo riferimenti ad altri sistemi sociali dotati d'intelligenza, ma che occupano pianeti e mondi a noi estranei?
È chiaro che, cercare informazioni da un punto di vista coerente, corretto e onesto, affidandosi alle informazioni che popolano il Web, non può dare reali risultati. Così come l'infinità di articoli, video e libri. Purtroppo, questo argomento è stato largamente soggetto di speculazioni, Fake News e racconti inverosimili con l'unico obbiettivo dell'intrattenimento, creando così una risposta assolutamente assente alla nostra prima domanda.
IL FENOMENO EXTRATERRESTRE
È fatto innegabile che l'idea di esseri viventi extraterrestri sia comune a chiunque. Presente massicciamente sugli schermi delle nostre TV, nei romanzi, videogames e vere e proprie religioni come quella Raeliana.
Focus online ha reso noto che "un telegramma del 1950 riguardante UFO e alieni è conservato nel caveau dell'FBI e tra il 2011 e il 2013 è stato consultato un milione di volte." Giungono notizie di occultamento di cadaveri alieni da parte del Vaticano, a settembre di quest'anno (2023) un famoso ufologo ha mostrato al parlamento messicano le salme di due extraterrestri; presidenti di nazioni e personaggi famosi hanno fatto riferimento a questi ipotetici esseri, dichiarazioni si fondono a messe in scena confondendo ogni informazione, finendo con il rendere tutto l'argomento sotto l'influenza della manipolazione mediatica.
Cosa c'è di vero?
Personaggi come Mauro Biglino, scrittore e storico italiano che all'inizio della sua carriera fu curatore e traduttore di volumi a cura di "Edizioni San Paolo", ha deviato nel tempo le sue conoscenze passando da tali traduzioni alla Paleoastronautica. Ora si dedica con passione e la estenuante ricerca biblica nel tentativo di dimostrare la sua interpretazione della Bibbia. Così tenta di raccontare al mondo che la Bibbia non parli di Dio ma, altresì, parli di antichi astronauti alieni ed astronavi. Per fare questo trae supposto dagli scritti di Zecharia Sitchin, statunitense di origini Azere, è stato autore di molti libri sulla cosiddetta pseudoarcheologia, anche lui sostenitore della "teoria degli antichi astronauti" come spiegazione "storica" dell'origine dell'uomo. Le personali interpretazione dei testi sumeri e le sue speculazioni, vengono considerate dalla comunità scientifica come pseudostoria, rifiutate dalla stragrande maggioranza di accademici, storici e scienziati.
Ricordiamo inoltre che "le teorie e i libri di Sitchin sono stati fortemente criticati per ragioni quali la mancanza di conoscenze o studi specifici sull'archeologia mesopotamica e sulla storia del Vicino Oriente antico, congiunta ad una metodologia difettosa nello studio dei testi antichi sumerici, traduzioni errate di tali testi e affermazioni astronomiche e scientifiche che non corrispondono alla realtà." (Wikipedia.com)
Quindi capiamo da questo, che il livello di attendibilità presentatoci dai principali lavori dei principali nomi di questa materia, sono tutt'altro che onesti ed affidabili. Per quanto riguarda Biglino (rimando fortemente agli articoli di Daniele Salamone dato che è sua materia) troviamo altresì speculazioni e forzature tipiche di chi vuole creare un pretesto a tutti i costi, per riuscire a dimostrare qualcosa che non è stato ancora dimostrato realmente in nessun modo. La base di questo insegnamento si esprime tentando di insegnare che Dio non è il creatore dell'uomo a Sua immagine, che non si è mai preso cura dell'umanità e secondo alle dichiarazioni di Biglino "non intendo dire che Dio non esiste, ma che la Bibbia non parla di Lui", lasciando intendere che se Dio esiste, è indifferente da qualche parte del cosmo e non ha nessuna familiarità con noi.
Ma in tutto ciò la nostra domanda rimane: Quando l'essere umano ha pensato agli alieni per la prima volta? Quando guardando il cielo si è posto queste tipo di domande?
"Divinità messe in particolare rapporto o addirittura identificate con singoli pianeti (o corpi celesti concepiti come tali). Se anche presso i popoli primitivi il Sole, la Luna e le varie costellazioni appaiono nei miti e, più raramente, nel culto, una elaborazione sistematica dei rapporti tra dei e corpi celesti si ha soltanto nella religione babilonese e nelle religioni che ne hanno subito l'influsso, compresa quella ellenistico-romana." (Treccani on line - planetari, dei)
È fatto comune che le antiche divinità, sin dagli inizi del politeismo, venivano associate a pianeti, stelle e corpi celesti. Quindi non è strano guardare ai popoli primitivi e scoprire che divinità come Shamash, Sin (Nanna), Ishtar (Inanna), Marduk, Nimurta, Nebu e così via, avevano ognuno il proprio corpo celeste specifico. Ma questo ha un altro significato. Il fatto che i popoli fossero attratti dai cieli e dalle luci delle stelle e dei pianeti (qui anche la possibile scuola di pensiero che coloro che hanno voltato le spalle al Dio che li ha creati, il Dio della Bibbia, guardando hai celi hanno cercato di adorare altro e nei cieli hanno trovato le divinità che abitano i "luoghi celesti" (Efesini 6:12b) con riferimento a Satana e i suoi angeli.) sta a rappresentare che volevano riconoscere in ciò che vedevano e che li affascinava, divinità o esseri superiori che si relazionavano con loro sul proprio pianeta, con ad esempio la fertilità, la guerra, le piogge, ecc...
Cercare esseri tangibili che abitano altri pianeti, con una loro società, superiori alla nostra razza o meno, è una questione differente già dal concetto di partenza. Ma se cerchiamo i primi riferimenti delle abduzioni da parte di UFO, scopriamo che si parla dell'altro ieri della storia dell'umanità, quindi un periodo molto prossimo a noi.
Passata l'Età dei Lumi, nell'Età moderna troviamo degli indizi molto interessati. Ovviamente per arrivare all'idea extraterrestre ci dobbiamo abituare a capire che i fattori potrebbero essere stati molteplici, ma quello che presenterò qui è senza dubbio uno dei primissimi riferimenti che ha permesso una vera e propria diramazione di avvenimenti.
Quindi la seconda domanda che dobbiamo porci è: PERCHE' LE TEORIE A SOSTEGNO DEGLI EXTRATERRESTRI E MONDI ALIENI, INEVITABILMENTE RINNEGANO IL DIO DELLA BIBBIA E ALTRESì, VENGONO PRESE SUL SERIO E CON PASSIONE DAL SATANISMO (in particolare Teista)?
IL VANGELO DEGLI SPIRITI
Quindi è il caso di presentare Hippolyte Léon Denizard Rivail, in arte Allan Kardec. È un filosofo e pedagogista francese nato in Francia a Lione nell'ottobre del 1804. Crebbe indottrinato al cattolicesimo, si interesso di filosofia e scienze, studiò a Yverdon (CH) e si dedicò alla divulgazione del sistema di educazione che influenzò ai suoi tempi la riforma degli studi in Francia e in Germania.

Allan Kardec - Questa immagine è resa disponibile dalla biblioteca digitale Gallica con il numero identificativo di btv1b8529781h, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=77972078
Fece un'ottima carriera, fu professore di fisiologia, astronomia, fisica e chimica. Agli inizi del suo percorso pubblicò libri di grammatica e aritmetica, ma nel 1854 si cominciò a dedicare con entusiasmo allo studio dello spirituale, molto in voga a quel tempo.
Ad un anno di distanza, ebbe il suo primo dialogo con uno spirito tramite la Medium Madame de Plainemaison e questo avvenne in presenza di tutti gli ospiti della casa. Lo spirito che si fece chiamare Zephyr (cioè Zefiro, questo nome è rintracciabile nella storia e indica sempre un'entità spirituale legata al vento e all'aria, sia come demone che arreca dispetti e distruzione, sia come antica divinità sempre legata al vento. Non a caso l'elemento Aria di Frozen 2 si chiama proprio in questa maniera) diede al filosofo francese la missione ufficiale di essere il portavoce degli spiriti dei morti.
Chiaramente per lui non fu solo un incarico da prendere con entusiasmo, ma una vera e propria rivelazione.
Da quel momento in poi, iniziò un meticoloso lavoro di decodificazione delle rivelazioni degli spiriti, si attribuì lo pseudonimo di Allan Kardec per differenziare il lavoro legato all'educazione scolastica e iniziò a scrivere libri che contenevano le proprie interrogazioni agli spiriti. Lanciò una rivista spiritista e fondò la Società Parigina degli Studi Spiritisti. Così divenne il fondatore a livello mondiale dello Spiritismo (a quanto pare anche il coniatore del termine).
Quindi i suoi libri contenevano le interrogazioni agli spiriti dei defunti, risposte alle domande a cui Kardec li sottoponeva e il 18 Aprile del 1857 pubblicò Il Libro degli Spiriti. Successivamente Il Libro dei Medium ed Evocatori, Il Vangelo degli Spiriti e Un Avvocato Presenta il Caso dell'Aldilà, prove oggettive inconfutabili.
Se ti stai chiedendo cosa può centrare mai questa storia con i mondi alieni, continua a leggere!
Nel libro Il Vangelo degli Spiriti troviamo svariati episodi biblici che Kardec prese in considerazione; il filosofo trascrisse dei versi o alcuni paragrafi tratti dalla Bibbia e poi commenta le azioni, i personaggi e la teologia legata al passaggio biblico in questione, trasformando l'intero senso teologico secondo il suo punto di vista. In seguito trascrive quella stessa questione sottoposta agli spiriti, dichiarando:
"Lo spiritismo è la nuova verità che viene a rivelare agli uomini con prove irrefutabili l'esistenza e la natura del mondo spirituale, e i suoi rapporti col mondo corporeo." (Pag.33 Punto 5)
Afferma che: "Lo spiritismo amplia il pensiero e gli offre nuovi orizzonti." (Pag.42 Punto 7)
Se andiamo a leggere a pagina 44, Kardec prende in considerazione le parole di Gesù che nel Vangelo di Giovanni al capitolo 14:2 dice: "Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore." Il commento secondo la rivelazione degli spiriti è: "La casa del Padre è l'universo, le molte dimore sono i mondi che circolano nello spazio infinito e offrono agli spiriti disincarnati, soggiorni adatti al loro progresso." (Pag.44 Punto 2)
Si parla quindi di molti mondi nello spazio, dove progredire dopo la morte. Praticamente lo stesso concetto dell'Albero della Vita Cabalistico, un vero e proprio viaggio nella crescita dello spirito, che man mano che progredisce, abita mondi per l'espiazione e la prova, inferiori, intermedi e superiori, intendendo che il malessere sociale legato al nostro pianeta è dovuto dal fatto che ci troviamo su di un mondo di prova e penitenza. I mondi e i metodi vengono dettagliatamente descritti da quello che è firmato il "Riassunto dell'insegnamento di tutti gli spiriti superiori." (Pag.48 Punto 12)
Quindi questi spiriti, a metà del 1800, regalano all'uomo uno dei primissimi pensieri legati alla vita di altri esseri senzienti su pianeti nell'universo. Pensiero che si è evoluto fino a trarne religioni e testimonianze di rapimenti alieni sostenuti dall'ufologia.
ABDUZIONE!?
Sembra che fra i casi più antichi di abduzione, cioè rapimento di umani da parte di esseri alieni, si possa rimandare al 1896 da parte del Colonnello Shaw e il suo amico Spooner. Quindi solo poche decine di anni dalla rivelazione spiritista di Kardec. Un altro caso nel 1947, uno nel 1953, un altro nel 1957, fino alla grande esplosione di presunti rapimenti intorno agli anni 60.
La cosa curiosa è che prima del lavoro di Allan Kardec non si trovano riferimenti a nulla di simile.
È anche noto che per diversi casi dichiarati come reali rapimenti da parte di extraterrestri, è seguita una mistificazione deliberata. Una volta trascorso il termine legale della prescrizione, le false vittime hanno ammesso il tranello premeditato, come il caso Prevòt del 1979. Ma sembra che già nel 1947 sono apparse quelle che hanno chiamato "le bufale delle aeronavi" (vedi Falsificazioni in ufologia)
Ci dovremmo chiedere: chi sono questi spiriti, che hanno usato chi era disposto ad essere usato e hanno trovato un canale per la trasmissione di "qualcosa di nuovo"?
Quanto è pericoloso rimanere influenzati dalle loro parole? Parole di quelli che si dichiarano "spiriti superiori".
Secondo diverse tipologie di satanismo i libri di Sitchin sono autorevoli, vengono analizzati con cura e si crede nella possibilità che le antiche divinità fossero aliene. Quindi se consideriamo gli interrogatori di Corrado Malanga sui presunti soggetti che hanno subito un'abduzione aliena, talvolta sembravano essere avvenute fisicamente, altre molto più simili a viaggi astrali che portavano disagi nel soggetto.
Quindi alieni, antiche divinità di altri mondi e qualunque cosa che contraddice il Dio della Bibbia.
ANTICHE SCRITTURE
L'apostolo Paolo scrisse: "Ma anche se noi o un angelo del cielo vi annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato (il vangelo della salvezza per mezzo della morte e resurrezione di Gesù), sia anatema (maledizione)" (Galati 1:8)
Ma per quale motivo la maggior parte del mondo crede o prende almeno in considerazione un frutto scaturito dallo spiritismo?
Perché Kardec si accostava allo studio delle Scritture bibliche non per conoscere Dio, ma per cercare di far sì che gli antichi scritti fossero pilotati verso le parole degli spiriti, proprio come è scritto nella prima lettera di Giovanni: "Costoro sono del mondo, perciò parlano come chi è del mondo e il mondo li ascolta." (1° Giovanni 4:5) Essere "del mondo" significa seguire il pensiero dominante di questo mondo, qualunque esso sia; poter credere in qualsiasi cosa il mondo possa offrire, fuorché il vangelo di Gesù, l'unica via che va controcorrente al mondo. Quindi quando un qualsiasi spirito parla all'uomo, lo si prende come una possibile rivelazione e gli si da credito qualunque sia il suo messaggio.
"Carissimi, non crediate a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se non sono da Dio." (1° Giovanni 4:1)
Dio, attraverso gli antichi scritti biblici parla chiaro, ogni verità contenuta al suo interno si è realizzata e si realizza ogni giorno. Dio mette in guardia dall'accostarsi a spiriti impuri che, in questo caso oltretutto, cercano di insegnare ed influenzare il mondo.
Ma tutto ciò che tenta di escludere Dio e promuovere un'altra genesi, viene accolta con piacere anche se priva di fonti o prove oggettive.
LA NUOVA ATENE
Siamo una società all'avanguardia, dove tutti possono pensare tutto e ognuno rispetta le idee del prossimo... o forse no. Decisamente no!
Anzi siamo tornati ad essere come gli abitanti dell'antica Atene ai tempi dell'apostolo Paolo, infatti i suoi abitanti gli chiesero: "potremmo sapere quale sia questa nuova dottrina che tu proponi? Poiché tu ci fai sentire cose strane. Noi vorremmo dunque sapere che cosa vogliono dire queste cose." Or tutti gli ateniesi e i residenti stranieri non passavano il loro tempo in altro modo che a dire o ad ascoltare novità." (Atti degli Apostoli 17:19-21)
Il grande allarme che dovrebbe muoverci a fare molta attenzione, sta nella dichiarazione di Kardec che lo spiritismo è la nuova verità! Ma la verità è solo una in grado di far luce nelle tenebre, e questa verità si chiama Gesù.
L'autodeificazione, divenire entità spirituali immortali nel cosmo così caro al satanismo, all'induismo e alle religioni orientali, sono solo la vuota promessa di Satana, eco dal giardino dell'Eden che arriva fino a noi ancora oggi (vedi l'articolo LE RADICI DELL'OCCULTO). La scorciatoia spirituale che non porta dove promette, perché l'unica porta per l'eternità è Gesù stesso. Chi crede in Lui viene giustificato attraverso la croce, diventa cittadino del regno dei cieli trasformandosi attraverso lo spirito in vista del regno futuro, a gloria di Dio che lo ha chiamato.
Quindi a tutti gli effetti se c'è qualcuno che è "extraterrestre" è proprio il discepolo di Gesù.

Di Frank R. Paul